Aspettando di capire quanta strada faranno gli Azzurri a Euro 2016 e se vinceranno il trofeo, qualcuno che ha già vinto c’è di sicuro. Sono i negozi e i locali milanesi e nazionali, ai quali Euro 2016 porta nuovi affari, secondo i dati delle Camere di commercio di Milano e di Monza e Brianza.
Positiva l’influenza delle partite per il 26% secondo circa 70 negozianti e titolari di locali sentiti a giugno. Il 9% organizza iniziative per le partite. La principale attività che offrono sono sconti e promozioni legate alle partite e nei giorni in cui gioca la Nazionale. In alcuni casi c’è anche crescita di fatturato, per il 6% degli operatori.
Con la fase degli scontri diretti sale la febbre di calcio e di Azzurri, e sale anche l’indotto generato dalle partite di Euro 2016. L’indotto generato dall’ultima fase del torneo, stimato dalla Camera di commercio di Monza e Brianza, è di circa 180 milioni di euro, tra pubblici esercizi e shopping sportivo, generato dalle partite proiettate sui maxischermo allestiti nelle diverse città e dalle serate di tifo in compagnia tra bar, pizzerie e pub. Un indotto che potrà essere più alto in caso di vittoria azzurra.
Al di là del calcio e di Euro 2016, lo sport è anche impresa. Sono infatti quasi 5mila le imprese legate allo sport in Lombardia, secondo i dati elaborati dalle Camere di commercio di Milano e di Monza e Brianza al primo trimestre 2016, tra imprese che gestiscono impianti sportivi e palestre e negozi di attrezzature sportive. Crescono del 3% in un anno e del 13% in cinque anni. Prima Milano con 1400 attività circa, poi Brescia con quasi 1000, Bergamo con oltre 500, Varese e Monza con oltre 300.