Alla fine, il colpo di mano sul canone Rai in bolletta è stato compiuto del tutto con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del ministero dello Sviluppo economico con il quale è stato completato l’iter normativo avviato con la legge di Stabilità 2016.
Tutto confermato, quindi. La prima rata del canone Rai in bolletta scatterà con le fatture successive all’1 luglio, relativamente alle 7 rate scadute nel 2016, per un totale di 70 euro. Dal 2017, il pagamento del canone Rai sarà ripartito in dieci rate mensili ciascuna da 10 euro, da gennaio a ottobre.
Qualora il canone fosse addebitato a nuclei familiari che hanno già presentato la dichiarazione di non possesso dell’apparecchio tv o della sussistenza di un’altra utenza elettrica, queste potranno presentare una richiesta di rimborso.
Naturalmente, su questo rimborso del canone Rai ancora non vi è chiarezza, poiché le modalità per presentare l’istanza saranno rese note tramite un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che sarà emanato entro il 3 agosto prossimo, ossia entro 60 giorni dalla pubblicazione del decreto attuativo del ministero.