La dimensione europea dei professionisti e delle professioni è sempre al centro delle riflessioni di Confassociazioni. Ne è una dimostrazione la nota con la quale Enrico Molinari, Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni International, è intervenuto sull’accesso dei professionisti ai fondi europei.
“Grazie all’Entrepreneurship 2020 Action Plan approvato dalla Commissione europea – ha affermato il Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni International -, è stato riconosciuto il contributo economico e sociale delle libere professioni alla crescita del Pil europeo, con la conseguente possibilità di beneficiare dei fondi comunitari gestiti direttamente da Bruxelles e di accedere ai finanziamenti indiretti dei Paesi Membri attraverso i Programmi Operativi Nazionali e Regionali”.
“Questa fondamentale novità nella Programmazione EU 2014-20 – ha proseguito Molinari – permetterà ai professionisti impegnati in attività scientifiche, tecniche e intellettuali, in Italia circa il 45% donne, di utilizzare direttamente gli strumenti sino ad ora dedicati alle imprese. Per questa ragione la creazione dello Sportello Nazionale per i Fondi Ue di Confassociazioni, al di là della formazione legata all’Europrogettazione per l’accesso ai fondi, avrà come obiettivo il condividere, con tutta la Rete, le opportunità, alla luce degli orientamenti comunitari e dell’evoluzione legislativa nazionale. Agevolazioni per l’accesso al credito, semplificazione amministrativa e fiscale per gli investimenti diretti privati, strumenti di finanziamento per start-up, educazione e formazione all’imprenditorialità, creazione di piattaforme collaborative, rafforzamento dell’interazione tra Commissione e Professioni, sono tutti temi che possono migliorare il potenziale imprenditoriale italiano sui mercati esteri”.
“Parallelamente, analizzando i più importanti progetti finanziati europei di cooperazione territoriale – ha proseguito il Vice Presidente Esecutivo di Confassociazioni International – l’esperienza ci dice che il contributo di manager e di professionisti è da tempo utilizzato in funzioni di coordinamento e di direzione. Ad esempio nell’analisi dei rischi ambientali, nel coaching su piani di internazionalizzazione d’impresa, nella definizione delle politiche di crescita dei sistemi produttivi e culturali locali e nella leadership di progetti strutturati di innovazione e di ricerca”.
“Confassociazioni con questo ulteriore servizio – ha concluso Molinari – si conferma un acceleratore nell’utilizzo efficiente delle risorse europee destinate alle sue 221 Associazioni, rappresentative di oltre 415mila professionisti e di 120mila imprese. Lo Sportello, guidato da Emilio Della Penna in qualità di Responsabile del processo di selezione e valutazione dell’accesso alla progettazione e ai fondi UE, vede la presenza di una squadra forte e capillare sul territorio nazionale in cui Confassociazioni è maggiormente rappresentata. L’obiettivo è quello di fornire il maggior numero di opportunità ai nostri associati che fanno della rete e della condivisione delle competenze il leitmotiv della loro professione”.