Primavera, stagione di ponti, con buona pace dell’ex presidente del Consiglio che suggeriva di abolirli per far crescere produttività e Pil. I ponti di primavera, oltre a essere un’occasione di svago, sono anche opportunità importanti di business per gli operatori del settore turistico.
La buona notizia è che i ponti del 2016 partono con un trend positivo, con il ponte del 25 aprile che si annuncia movimentato tra Italia e capitali europee. Inizia inoltre la vacanza al mare sulle coste italiane, in Spagna e nelle isole lontane. Lo dicono oltre 20 agenzie di viaggio sentite dalla Camera di commercio di Milano in questi giorni sulle previsioni per i ponti.
Per 8 su 10 vanno i viaggi nelle città d’arte, per 3 su 10 il mare è la prima scelta. Una vacanza di 3 o 4 giorni per 7 su 10, ma anche più lunga per gli altri. In viaggio prima di tutto coppie e famiglie, per una spesa che non supera 500 euro a persona per tutto il periodo. Si nota un lieve aumento nelle richieste per i ponti, anche se la spesa è più contenuta. Anche il fatturato grazie al ponte del 25 aprile è in leggera ascesa, + 5% rispetto a periodi normali dell’anno. In Lombardia vanno bene, rispetto agli altri anni, mete come le terme, i laghi e la montagna.
Ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia, l’Associazione delle agenzie di viaggio aderente a Confcommercio Milano: “Positivo l’andamento della breve vacanza nel ponte del 25 aprile rispetto al passato: la voglia di viaggiare dei milanesi è in ripresa, anche se le mete sono influenzate per motivi di spese, comunque contenute, oltre che di sicurezza. Si privilegia l’Italia o l’Europa. Il periodo e il cambio di clima più mite invitano a scegliere la prima vacanza al mare dell’anno. In lieve ripresa anche gli affari, a conferma dell’andamento positivo delle prenotazioni e delle partenze”. Buoni ponti a tutti.