Banca Popolare di Sondrio e Camera di commercio di Milano, attraverso Promos, Azienda Speciale per le Attività Internazionali, hanno rinnovato l’accordo triennale di collaborazione, finalizzato all’erogazione di servizi per l’internazionalizzazione a beneficio delle aziende clienti di BPS.
La collaborazione, avviata nel 2003, si è dimostrata negli anni uno strumento efficace per supportare aziende del territorio nel loro percorso di internazionalizzazione. Il rinnovo, sottoscritto pochi giorni fa, ha interessato oltre 200 imprese in media all’anno e prevede una serie di azioni e attività su tutti i territori dove la banca ha sportelli, includendo: corsi di formazione sull’internazionalizzazione, realizzati da NIBI-Nuovo Istituto di Business Internazionale di Promos, e dedicati alle aziende dei settori agroalimentare, beni di consumo, casa-arredo-edilizia, beni strumentali e servizi&new tech; assistenza tecnica attraverso incontri riservati alle aziende clienti delle banca; missioni all’estero e incontri b2b con i referenti della rete estera di Promos. L’accordo, inoltre, consente ai clienti di BPS di beneficiare di un abbattimento dei costi sull’acquisto dei servizi erogati da Promos.
L’accordo investe quindi le realtà di due province, Milano e Sondrio, che hanno un business fuori Europa per 47mila imprese in un anno, con 46mila procedure di export aperte a Milano dalle imprese verso Paesi al di fuori dell’Unione Europea e circa mille a Sondrio.
Questi i principali mercati. Per Milano: Svizzera, Usa, Turchia, Cina, Russia, Giappone, Emirati. Per Sondrio: Svizzera, Usa, Turchia e Hong Kong. L’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Infocamere, Agenzia delle Dogane del 2014 tiene conto dei mercati extraeuropei e delle domande delle imprese che ne attivano una per ogni mercato.
Nell’ambito della collaborazione tra Banca Popolare di Sondrio e Camera di commercio di Milano, il prossimo 2 maggio al Servizio Internazionale della Banca Popolare di Sondrio si terrà il seminario “Fare affari in Brasile”, che ha l’obiettivo di presentare agli operatori locali le opportunità di business nel mercato brasiliano.
Del resto, per quanto riguarda la sola provincia di Sondrio, il Brasile, con oltre 39 milioni di euro, è il Paese extra Ue con cui si fanno più affari. I metalli con l’11,6% di import e il 31,1% di export, sono i primi prodotti, seguiti da alimentari, bevande e tabacco (32,7% l’import e 10,3% l’export). È quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat, per gli anni 2015 e 2014.