Da venerdì scorso, il Fisco ha reso disponibili 30 milioni di dichiarazioni dei redditi precompilate, delle quali 20 milioni di 730 precompilato e 10 milioni di modelli Unico precompilato. Oggi ricordiamo come accedere al proprio modello 730 precompilato o Unico per effettuare correzioni o integrazioni.
- Collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate e cliccare sul collegamento all’area di autenticazione;
- Autenticarsi utilizzando il codice Pin per i servizi telematici dell’Agenzia (da richiedere sul sito, negli uffici territoriali delle Entrate o da smartphone tramite la app AgenziaEntrate), la Carta Nazionale dei Servizi, il Pin dispositivo rilasciato dall’ines, Spid, il nuovo Sistema Pubblico di Identità Digitale, che consente di utilizzare le stesse credenziali per tutti i servizi online delle pubbliche amministrazioni;
- Una volta autenticati, scegliere il proprio modello (730 precompilato, Unico web precompilato, Unico online precompilato);
- Visualizzare le informazioni collegate alla dichiarazione e verificare i dati inseriti e le relative fonti informative.
Con il 2016 è possibile accedere al proprio 730 precompilato o Unico precompilato da mobile (smartphone o tablet) utilizzando la app “AgenziaEntrate”.
Nonostante le Entrate abbiano garantito che le problematiche incontrate lo scorso anno con il 730 precompilato siano state superate, l’Agenzia ha attivato diversi canali di assistenza per i contribuenti in difficoltà:
- sessioni aperte sull’account Twitter con funzionari del Fisco che risponderanno alle domande sul 730 precompilato;
- video tutorial sul canale Youtube dell’Agenzia con la descrizione delle operazioni da effettuare per accedere all’area autenticata, visualizzare il 730 precompilato e modificarlo;
- Pagina Facebook (di prossima attivazione) dedicata al 730 precompilato con esperti che risponderanno alle domande degli utenti;
- per i meno tecnologici, un roadshow con un camper che girerà l’Italia dal 2 maggio al 7 luglio, secondo questo calendario: Abruzzo 2 maggio; Molise 4 maggio; Campania 6 maggio; Sicilia 9 e 10 maggio; Calabria 12 e 13 maggio; Basilicata 17 maggio; Puglia 19 maggio; Marche 24 maggio; Emilia Romagna 26 maggio; Veneto 31 maggio; Friuli Venezia Giulia 6 giugno; Bolzano 8 giugno; Trento 10 giugno; Lombardia 14 giugno; Valle d’Aosta 16 giugno; Piemonte 21 giugno; Liguria 23 giugno; Toscana 28 giugno; Umbria 30 giugno; Lazio 4 luglio; Sardegna 6 e 7 luglio.