Abbiamo visto qualche giorno fa come fare per poter evitare di rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati delle spese universitarie sostenute nel periodo d’imposta 2015 ai fini dell’elaborazione del 730 precompilato. Oggi vediamo come fare per escludere le spese sanitarie.
Intanto, a differenza delle spese universitarie, il termine per escludere dal 730 le spese sanitarie è il 9 marzo, data ultima per esercitare il diritto di opposizione, che può essere messo in pratica dal contribuente, in relazione ad ogni singola voce delle spese sanitarie, accedendo all’area autenticata del sito del Sistema TS, utilizzando la propria tessera sanitaria TS-CNS o le credenziali rilasciate per Fisconline.
Il contribuente, una volta effettuato l’accesso alla propria area riservata, può consultare l’elenco delle spese sanitarie e selezionare singolarmente le voci per le quali non vuole siano inviati i dati da parte del Sistema TS all’Agenzia delle entrate per elaborare il 730 precompilato.
È bene ricordare che il contribuente che si oppone all’utilizzo dei dati relativi alle varie tipologie di spese mediche si vedrà cancellati questi dati e sarà automaticamente escluso dai rimborsi che spettano per ciascuna spesa.