UniCredit lancia DigitalB2B, una piattaforma ideata per favorire l’export, rendendo più semplice l’incontro tra seller di tutta Italia e buyer esteri, che conferma la strategia della banca di affiancamento alle imprese italiane per consentire loro di essere al passo con la tecnologia e aiutarle a cogliere le opportunità provenienti dai mercati internazionali.
La piattaforma online di UniCredit consente l’interazione in videoconferenza con controparti distribuite globalmente, è fruibile attraverso un pc, un tablet o uno smartphone e consente di tagliare costi e tempi, due voci alle quali le imprese italiane sono molto attente.
All’interno della piattaforma DigitalB2b by UniCredit, seller e buyer potranno iscriversi compilando un form con informazioni descrittive della propria attività. Una volta iscritte, le aziende disporranno di una vetrina visibile alle controparti e avranno l’opportunità di prenotare meeting accedendo direttamente all’agenda dell’interlocutore di interesse.
I meeting avverranno tramite videoconferenze della durata massima di 45 minuti, in stanze virtuali accessibili online con un link creato ad hoc. Sarà possibile dialogare con le controparti in inglese e in italiano e, su richiesta, sarà disponibile anche un servizio di interpretariato.
“L’economia italiana – commenta Gabriele Piccini, Country Chairman Italy di UniCredit – annovera eccellenze riconosciute a livello mondiale in settori come l’enogastronomia, il turismo e la moda. Il nostro obiettivo è continuare a supportare queste aziende, sfruttando anche gli importanti investimenti che UniCredit sta facendo in tema di digitalizzazione a vantaggio dei propri clienti. Vogliamo così dar seguito alle numerose iniziative già intraprese dalla banca per le imprese interessate a cogliere i vantaggi dell’internazionalizzazione: solo negli ultimi 3 anni, UniCredit ha organizzato 40 incontri B2B e coinvolto partner in 26 paesi, registrando la partecipazione e l’interesse di 2.300 aziende italiane clienti e di 600 top buyer internazionali. Complessivamente sono stati organizzati 14.500 meeting one to one”.