Se il 2015 è stato il grande anno dell’alimentazione grazie a Expo 2015, quest’anno i temi del cibo e dell’alimentazione sostenibile rimangono comunque al centro dell’attenzione grazie a manifestazioni come Cibus, giunta ormai alla sua 18esima edizione.
Cibus 2016, Salone Internazionale dell’Alimentazione organizzato da Fiere di Parma e Federalimentare, si terrà a Parma dal 9 al 12 maggio. Anche in questa edizione saranno presidiati tutti i settori: carni e salumi, formaggi e latticini, gastronomia, ultrafresco e surgelati, pasta, conserve, condimenti, prodotti dolciari e da forno, la Quarta Gamma, le bevande, prodotti tipici e regionali, e altro ancora. Grande spazio avranno i prodotti vegetariani e vegani, ma anche prodotti biologici e prodotti con meno grassi, meno sodio, senza glutine e via dicendo.
A Cibus 2016 saranno presidiati quattro ambiti di interesse: Sezioni Speciali, Convegni & Workshop, Incoming ed Eventi in Città. Non mancherà un particolare focus sul retail, con un convegno che si concentrerà sul ruolo della Marca del Distributore nello sviluppo dell’export italiano.
Altro spazio dedicato all’approfondimento dei temi legati al retail sarà un’area workshop all’interno del padiglione 7 dove saranno organizzati incontri pomeridiani dedicati all’analisi degli scaffali all’estero e a come vengono presentati i prodotti made in Italy nei principali mercati obiettivo.
L’attività incoming realizzata in collaborazione con ICE/Italian Trade Agency, che svolge da sempre un ruolo chiave nella strategia di Cibus, quest’anno si rafforza con un investimento di oltre 2 milioni di euro, stanziati nell’ambito delle azioni di promozione a sostegno dell’agroalimentare italiano promosse sotto il segno distintivo “The Extraordinary Italian Taste”, per ospitare buyers e importatori internazionali.
Il piano prevede un’offerta che aggiunge alla visita della fiera anche retail tour, gala dinner e post show tour presso alcuni stabilimenti produttivi sul territorio. L’attività di incoming è coadiuvata da un’attività di roadshow internazionale, che ha portato gli organizzatori di Cibus a incontrare professionisti del settore a San Francisco in gennaio per il Winter Fancy Food e continua con una partecipazione al Gulfood a Dubai in febbraio e al Foodex di Tokyo in marzo.
Commenta Elda Ghiretti, Cibus Brand Manager: “Cibus 2016 si conferma la fiera alimentare più conosciuta e rilevante in Italia e nel mondo. L’adesione delle aziende alimentari è fin qui numerosa ed entusiasta. Sanno di trovare una piattaforma che si modella in tempo reale alla domanda del mercato, sia in termini di innovazione che di tipicità. Gioca a nostro favore anche l’incredibile esperienza dei 6 mesi in Expo, col padiglione Cibus è Italia che ha ospitato centinaia di buyer esteri”.