Il mondo della nautica e della cantieristica navale è da sempre un asset strategico per l’impresa italiana ma, come tanti altri comparti, ha subito pesanti ripercussioni dalla crisi economica.
Ora UniCredit, la sua controllata UniCredit Factoring e Fincantieri provano a dare un po’ di respiro alle aziende della cantieristica con un accordo finalizzato a migliorare il supporto finanziario alle imprese fornitrici del gruppo navalmeccanico di Trieste.
L’accordo faciliterà e renderà più conveniente l’accesso al credito da parte dei fornitori di Fincantieri e di quelli delle società controllate, assicurando il sostegno all’intera filiera Produttiva della cantieristica navale, costituita da circa 4mila piccole e medie imprese.
L’accordo prevede che UniCredit metta a disposizione dei fornitori di Fincantieri alcuni specifici servizi di natura bancaria, quali linee di credito per il rilascio di garanzie commerciali e l’erogazione di anticipi su contratti.
In aggiunta, UniCredit Factoring si impegna a offrire ai fornitori di cantieristica del Gruppo triestino soluzioni che consentano lo smobilizzo dei crediti commerciali verso Fincantieri e l’ottenimento del pagamento anticipato delle forniture eseguite.
Secondo Andrea Burchi, Vice Direttore Generale e Direttore Commerciale di UniCredit Factoring, “questo accordo testimonia il nostro impegno verso lo sviluppo delle filiere produttive, che rappresentano dei modelli vincenti di aggregazione tra imprese nell’ambito del panorama competitivo internazionale. La piattaforma finanziaria messa a disposizione dei fornitori di Fincantieri comporta indiscutibili vantaggi per tutte le parti coinvolte. Riusciremo ancora meglio, grazie alla collaborazione di Fincantieri, a supportare efficacemente i suoi numerosi fornitori”.