È arrivata una importante precisazione da parte dell’Agenzia delle Entrate riguardo alle spese mediche che non saranno inserite nel prossimo 730 precompilato.
La precisazione è giunta direttamente dalla direttrice dell’agenzia, Rossella Orlandi, la quale, durante un convegno su novità fiscali e civilistiche ha detto che nel nuovo 730 precompilato le spese mediche non inserite sono quelle relative ai dati non più in possesso dei farmacisti, che sono quelli relativi “esclusivamente i prodotti da banco senza prescrizione”.
Per quanto riguarda invece le informazioni sui farmaci acquistati attraverso l’impegnativa rossa, esse sono pienamente disponibili all’interno del Sistema Tessera Sanitaria e confluiranno quindi nel 730 precompilato come spese mediche.
La Orlandi ha anche ribadito che la proroga di 8 giorni, dall’1 al 9 febbraio, concessa a professionisti e associazioni di categoria per inviare le informazioni sulle prestazioni sanitarie 2015 di dipendenti e pensionati e dipendenti, non sarà ampliata.