L’Emilia Romagna è una regione ad alto contenuto turistico e tutte le iniziative che possono contribuire a uno sviluppo del turismo sul territorio sono bene accette. Ecco dunque perché vale la pensa segnalare che la giunta regionale, tramite apposita delibera, ha fissato le modalità di accesso ai contributi in favore delle reti di impresa che operano nel settore del turismo per un totale di ben 8 milioni di euro.
I contributi si inseriscono nel piano contenuto in un apposito bando del ministero per i Beni e le Attività Culturali che prevede che le Regioni nelle quali hanno sede legale le imprese del turismo verifichino la compatibilità dei progetti da loro presentati con le linee di politica turistica emanate dalla regione stessa.
Beneficeranno di questi contributi a fondo perduto i raggruppamenti di imprese che siano costituiti da almeno 10 piccole e microimprese, l’80% delle quali appartenenti al settore del turismo.
Per poter accedere ai finanziamenti, le attività di progetto devono avere come obiettivi la riduzione dei costi delle imprese in rete, la conoscenza del territorio su cui insistono, la creazione di pacchetti turistici innovativi, l’impiego dei nuovi strumenti di social marketing.
Per poter accedere ai finanziamenti, la rete di imprese del turismo dovrà inviare una richiesta di verifica di compatibilità del progetto con le linee di politica turistica della Regione Emilia-Romagna entro l’11 gennaio 2016. Successivamente, ottenuto il parere, l’impresa capofila dovrà registrarsi su un sito ad hoc e presentare la domanda e il parere della Regione, non oltre le 16 del 15 gennaio 2016.