Oltre 280mila aventi diritto al voto, risultato di oltre 226mila agenti e quasi 56mila imprenditori di case mandanti. E’ la vastissima platea che, per la prima volta, eleggerà dall’1 al 14 aprile 2016 l’assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco, l’ente di previdenza e assistenza degli agenti con contributi previdenziali che hanno di poco superato i 900 i milioni di euro e un patrimonio netto di oltre 4 miliardi e 440 milioni di euro.
Sono scaduti ieri i termini per presentare le liste ed è emersa una coalizione molto ampia, Insieme per Enasarco, con due liste: in rappresentanza degli agenti Agenti per Enasarco, e delle case mandanti Imprese per Enasarco.
Sono 40 i candidati, provenienti da ogni parte d’Italia, per l’elezione della lista Agenti per Enasarco sulla quale convergono le maggiori organizzazioni di categoria di agenti e promotori: Fnaarc, Usarci, Fiarc, Anasf, FISASCAT-Cisl.
Imprese per Enasarco vede invece l’appoggio di Confindustria, Confcommercio, Confesercenti e Confcooperative per l’elezione di 20 candidati imprenditori che provengono da Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata.
Le liste che appoggiano Insieme per Enasarco – sia agenti, sia case mandanti – si caratterizzano per la loro diffusione territoriale e per la varietà delle attività imprenditoriali e professionali rappresentate, come sottolinea Gianroberto Costa, coordinatore di Insieme per Enasarco: “Una coalizione ampia, quella di Insieme per Enasarco, indispensabile per un lavoro in profondità che faccia tornare protagonisti in Fondazione gli agenti e le imprese rilanciando l’attività di Enasarco sul territorio all’insegna della trasparenza, dell’efficienza gestionale finanziaria, e anche di più attenzione e ascolto nei confronti degli iscritti”.