Una buona notizia per quanti si trovano nella situazione da sogno di poter estinguere anticipatamente il proprio mutuo. E questa volta, incredibile a dirsi, la buona notizia viene dall’Europa.
La direttiva europea 17/2014 stabilisce infatti che non dovrà essere applicata alcuna commissione in caso di estinzione anticipata del mutuo. La direttiva dovrà essere recepita dal nostro Paese entro il 21 marzo 2016 e il suo recepimento, che farà felici diversi titolari di mutuo, è previsto dal disegno di legge di delegazione europea 2015 approvato il 6 novembre dal Consiglio dei ministri, dopo il via libera dalla Conferenza Stato-Regioni.
La direttiva comunitaria sul mutuo prevede, oltre alla possibilità per il mutuatario di estinguerlo anticipatamente senza l’applicazione di commissioni, oneri o indennità assortite, l’elaborazione di standard per valutare i beni immobili ai fini della concessione del mutuo stesso.
La direttiva affida il monitoraggio sul mercato immobiliare all’Osservatorio del mercato immobiliare dell’agenzia delle Entrate. Inoltre, la normativa prevede un periodo di sette giorni durante i quali chi si è rivolto a un istituto di credito per l’erogazione del mutuo può confrontare le offerte sul mercato prima di firmare il contratto secondo lui più vantaggioso.