Per quanti aspettano il 30 novembre per versare l’ acconto imposte c’è una cosa in più da sapere. È infatti possibile utilizzare il metodo previsionale al posto di quello storico per pagare una o più imposte (con riferimento a uno o a tutti gli acconti), purché venga correttamente determinato il reddito presunto.
Qualora, infatti, il versamento effettuato risultasse insufficiente nel suo complesso, si rischia di vedersi comminata la relativa sanzione per insufficiente versamento dell’ acconto imposte. Fortunatamente, per la determinazione anticipata e corretta del reddito presunto è possibile fruire di alcune norme fiscali di favore, nel caso in cui la normativa non preveda espressamente il contrario.
Sarebbe, quest’ultimo, il caso dell’ acconto imposte per la nuova deduzione Irap relativa sia a imprese, sia a esercenti arti e professioni. In questo caso, la differenza tra il costo complessivo per il personale dipendente assunto a tempo indeterminato e alcune deduzioni richiamate dalla norma costituisce una ulteriore deduzione dalla base imponibile.
D’altro canto, non è possibile tenere conto dell’incremento dal 4% al 4,5% della percentuale utile alla determinazione del rendimento nozionale ai fini del calcolo dell’Ace 2015, come recita un apposito comma della legge di stabilità 2014.