Expo 2015 è ormai agli sgoccioli, ma l’effetto benefico e la bella pubblicità che ha portato a Milano sono tangibili come dimostra un’indagine condotta della Camera di commercio di Milano insieme al Comune meneghino.
Ebbene, secondo questa indagine (clicca qui per scaricare le slide dell’indagine), che ha coinvolto oltre 1000 turisti presenti sul sito di Expo 2015 nel mese di settembre, Milano è una città da non perdere per chi sceglie l’Italia: 9 su 10 si sono dichiarati infatti entusiasti della città, indicando il centro storico, il quartiere di Brera, i rinnovati Navigli e la nuova Darsena come luoghi assolutamente da non perdere.
Nel dettaglio, oltre la metà dei visitatori arrivati a Milano per Expo 2015 ha trovato l’accoglienza della città buona o addirittura ottima grazie all’Esposizione. Milano è vista come una città “avanzata” o “molto avanzata” dal 49% del campione, “nella norma” dal 17% e “vivibile” dal 10%.
Un visitatore su due è arrivato a Milano appositamente per l’esposizione e uno su due ha trovato la città più attrattiva grazie a Expo 2015. Mediamente la permanenza è di tre giorni, spesa da 200 euro tra ristorante, cultura e shopping. Chi viene a Milano per l’esposizione trascorre in città dai due ai tre giorni, con una spesa media di circa 250-300 euro (albergo escluso). Per cosa spende di più? Andare al ristorante (35,5%), cultura (21,8%) e shopping (13,6%).
I turisti stranieri sono mediamente più giovani (42 anni con i 48 anni degli italiani), spendono di più e apprezzano cibo e moda. Il turista straniero si ferma più a lungo, in media quattro giorni, con una spesa media di circa 300 euro (albergo escluso). Di Milano apprezza soprattutto il buon cibo italiano e lo stile milanese.
Al di là di Expo 2015, ai turisti piacciono mezzi pubblici, stile ed eleganza milanesi. Ad essere apprezzati sono soprattutto la semplicità nello spostarsi con i mezzi pubblici (23,5%) così come la facilità con cui è possibile trovare i luoghi da visitare (16%) e il buon gusto e l’eleganza visibili ovunque (15,5%).
Inoltre, piacciono cultura, vie pedonali, eventi. Ad attrarre i turisti sono principalmente l’offerta culturale e la rete di musei (38,6%), il centro cittadino e le vie pedonali (37,4%), ma anche gli eventi che animano la vita in città (19,8%), indipendentemente da Expo 2015.
Secondo Alfredo Zini, consigliere della Camera di commercio di Milano, “gli Expo-turisti promuovono Milano anche con le loro abitudini di consumo. Un indotto rilevante per la città che premia le attività dell’ospitalità, della ristorazione, del tempo libero, della moda e del design. Ecco che le attività imprenditoriali diffuse svolgono anche un ruolo importante per l’immagine della città, a fianco delle stesse istituzioni, in un’alleanza per Milano. Ora convivono insieme tre diversi scenari: il successo del sito Expo 2015, l’indotto rilevante di parte del centro e delle ‘vie del tempo libero’, a partire dai settori legati a ospitalità, ristorazione e shopping. Ma c’è anche l’impresa di periferia che non ha visto i benefici attesi”.