Buone notizie per le imprese che hanno il pallino dei brevetti. Il ministero dello Sviluppo Economico – Direzione Generale Lotta alla Contraffazione – UIBM ha infatti emanato un bando, gestito da Invitalia, che ha come obiettivo la valorizzazione dei brevetti più attuali e dei progetti più qualificati, realizzati sia nel privato sia nel pubblico.
Il bando è denominato Brevetti +2 ed è destinato alle imprese di nuova o vecchia costituzione che soddisfino uno almeno uno di questi requisiti:
- avere sede legale e operativa in Italia;
- essere titolari o licenziatari di un brevetto rilasciato successivamente al 1° gennaio 2013, o aver depositato una domanda di brevetto successivamente al 1° gennaio 2013;
- essere spin-off accademici costituiti da meno di 12 mesi e titolari di un brevetto concesso successivamente al 1° gennaio 2012;
- possedere una opzione d’uso o un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di un brevetto rilasciato successivamente al 1° gennaio 2013.
L’agevolazione per i brevetti prevede un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140mila euro e fino all’80% dei costi ammissibili. Per gli spin-off accademici titolari di brevetti, l’agevolazione può arrivare anche al 100% dei costi ammissibili.
La presentazione delle domande deve avvenire solo online sull’apposita piattaforma presente sul sito di Invitalia; sulla piattaforma si trovano anche i documenti da compilare e trasmettere via pec a [email protected].