UniCredit ha firmato una nuova linea di finanziamenti alle imprese con la Banca Europea per gli Investimenti (Bei) per un ammontare di 200 milioni di euro, destinata alle imprese italiane di piccola e media dimensione con un organico fino a 250 dipendenti dei settori produttivi e dei servizi.
L’importo sarà destinato a sostenere lo sviluppo delle imprese per effettuare investimenti materiali e immateriali o per finanziare il capitale circolante. Saranno infatti finanziati sia i nuovi investimenti, sia quelli in corso, purché non ancora ultimati. La linea di finanziamenti alle imprese concessa dalla Bei, che potrà avere durata compresa fra i due e i dodici anni e un taglio massimo di 25 milioni di euro per ogni singolo progetto, sarà trasferita alle aziende attraverso UniCredit e UniCredit Leasing.
I nuovi fondi si aggiungono a tre precedenti iniziative avviate nell’aprile e nel giugno 2015, rivolte all’occupazione giovanile e alle imprese di piccole e medie dimensioni (sia Pmi, sia le cosiddette Mid Cap), per un ammontare disponibile totale di 800 milioni di finanziamenti alle imprese.
Negli ultimi anni il Gruppo UniCredit ha erogato più di 4 miliardi di euro a valere su finanziamenti alle imprese italiane concessi da Bei. Il plafond per il quale è stato appena siglato l’accordo conferma l’impegno congiunto di UniCredit e Bei a favore del sistema economico del Paese.
Gli interventi, relativi a imprese attive in tutti i settori produttivi (agricoltura, artigianato, industria, commercio, turismo e servizi) potranno riguardare l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento e la ristrutturazione di fabbricati; l’acquisto di impianti, attrezzature, automezzi o macchinari; le spese, gli oneri accessori e le immobilizzazioni immateriali collegate ai progetti, incluse le spese di ricerca, sviluppo e innovazione; la necessità permanente di capitale circolante legata all’attività operativa.