Dall’1 luglio è disponibile sui siti Inps, Inail e Casse edili, il Durc online, ovvero il documento unico di regolarità contributiva.
Coloro che necessitano di consultarlo, dunque, possono farlo direttamente online tramite codice pin e, se regolare, avrà validità di 120 giorni per ogni tipologia di richiesta, mentre il Durc negativo varrà solo per il giorno in cui è stato emesso.
Giovanna Del Mondo, responsabile Inps per l’architettura del Durc online, ha dichiarato, durante la videoconferenza “Durc on line: l’Inps sede centrale risponde ai commercialisti”, organizzata dal Consiglio nazionale dei commercialisti : “Il primo giorno sono arrivate più di 4mila richieste. Di queste 4mila, la metà ha generato come esito un’attestazione di regolarità con conseguente generazione automatica del Durc. Stamattina, invece, le domande sono state più di 50mila”.
All’evento hanno partecipato, per l’Inps anche il direttore centrale Gabriella Di Michele, Vincenzo Tedesco e Maria Gabriella Ricossa.
Per il Consiglio nazionale dei commercialisti il consigliere Vito Jacono, delegato all’area Commercialista del lavoro, insieme a Cinzia Brunazzo e Lorena Raspanti, componenti dell’omonima commissione.
Durante la videoconferenza sono stati illustrati il Durc on line e le relative modalità operative, nonché le problematiche emerse in questa fase di collaudo e le soluzioni adottate per un’iniziativa che, numeri alla mano, è partita alla grande.
Vito jacono, consigliere dei commercialisti, ha aggiunto: “Si tratta di una semplificazione tangibile. Certo, come per tutte le rivoluzioni ci sono dei problemi, ma contiamo che verranno risolti presto. Chiediamo solo che ci venga dato più tempo per rispondere agli avvisi di irregolarità. Si tratta quindi di un’iniziativa che accogliamo a braccia aperte perché ci permette di evitare una serie di adempimenti burocratici, tornando a fare consulenza vera senza essere semplicemente dei passacarte. Mettere in comune le banche dati Inps, Inail e Casse edili è stato un lavoro immane che aiuta i 117mila commercialisti che assistono tre milioni di aziende”.
Gabriella Di Michele, direttore centrale Inps, ha affermato dal canto suo: “Ai commercialisti mi lega un’antica simpatia visto che insieme abbiamo costruito uno degli sportelli unici nel Lazio, a dimostrazione di uno spirito di collaborazione in cui credo fermamente. Il Durc on line è un momento di reale semplificazione grazie al quale l’Italia è più vicina all’Europa. Smettere di far girare le carte è sicuramente il dato positivo di questa operazione perché il primo Durc richiesto durerà 120 giorni e sarà a disposizione di tutti gratuitamente. Inoltre, tenendo conto che si tratta di una costruzione informatica che solo per il nostro istituto riguarda 15 archivi, credo che il debutto della nuova procedura sia stato brillante”.
Un’ulteriore novità su cui ci si è soffermati nel corso della seconda parte della videoconferenza è la creazione, nell’ambito del portale Inps, del profilo “Altro delegato” con cui viene data la possibilità a imprese e lavoratori autonomi di delegare alla richiesta della verifica della regolarità contributiva chiunque vi abbia interesse, ossia qualsiasi soggetto munito di pin.
Vera MORETTI