Lo hanno detto e ripetuto in tanti che Expo 2015 sarà anche un’opportunità per le chi fa business, sotto molti punti di vista. Anche sotto quello dei finanziamenti alle imprese. E, essendo il focus di Expo 2015 sull’alimentazione, quali realtà potranno fruire di questi finanziamenti alle imprese, se non quelle dell’agroalimentare?
Va infatti in questo senso l’accordo definito tra Intesa Sanpaolo e la Banca europea per gli investimenti per attivare una linea di credito da 150 milioni di euro di finanziamenti alle imprese piccole e medie del settore agroalimentare italiano.
Un plafond al quale si aggiungeranno altrettanti 150 milioni messi sul piatto dalla stessa Intesa Sanpaolo attraverso Mediocredito Italiano e altre banche del gruppo, per irrobustire i finanziamenti alle imprese agroalimentari.
L’accordo à stato presentato nei giorni scorsi proprio a Expo 2015, nel Padiglione di Intesa Sanpaolo, alla presenza del ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, dell’ad della Banca, Carlo Messina, e del vicepresidente della Bei, Dario Scannapieco.
I finanziamenti alle imprese di Bei andranno, stando a quanto specificato nel progetto, alle aziende attive in tutte le filiere del sistema agroalimentare: da quello specializzate nelle produzioni alimentari, alle produzioni agricole, da quelle forestali a quelle ittiche.