Abbiamo scritto nei giorni scorsi dell’incertezza che ancora c’è intorno ad alcuni aspetti del 730 precompilato. Uno di questi punti interrogativi a meno di un mese da quando (il 15 aprile) sarà reso disponibile il 730 precompilato riguarda le coperture assicurative Rc per i professionisti e i Caf.
Un vertice tra il direttore dell’Agenzia delle Entrate, i rappresentanti dei professionisti, il Consiglio Nazionale del Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e i Caf con Ivass e Ania è servito a chiedere all’Istituto di Vigilanza delle compagnie assicurative di decidere se le polizze per i soggetti abilitati all’invio del 730 precompilato (professionisti e Caf, appunto) copriranno o meno anche le sanzioni previste per il visto di conformità infedele.
Sarà infatti l’Ivass a pronunciarsi su questo aspetto del 730 precompilato, dal momento che l’Agenzia delle entrate si è dichiarata non competente in materia. Dal canto suo, il delegato dei commercialisti presente al vertice ha auspicato che il maggior rischio sia assicurato senza aumenti selvaggi dei premi assicurativi.