Il made in Italy è una bandiera, un’eccellenza ma anche e soprattutto una formidabile fonte di business. Tanto che a qualcuno, ogni tanto, viene in mente di lanciare un fondo di private equity con un target specifico sulle imprese made in Italy.
È accaduto 25 anni fa con Investindustrial di Andrea Bonomi, nel 2003 con il Fondo Clessidra di Claudio Sposito e accade oggi, quando la famiglia Rovati (ex del ramo farmaceutico con Rottapharm), Sigieri Diaz Della Vittoria Pallavicini, l’ex vice di Marco Tronchetti Provera in Telecom e Pirelli Francesco Chiappetta, Alessandro Grimaldi (ex fondatore proprio di Clessidra) hanno creato insieme ad altri soci il nuovo fondo italiano di private equity Armonia Italy fund, che debutterà in primavera con una dotazione di 700 milioni di euro.
Di fatto, Armonia Italy fund sarà il braccio finanziario nel private equity del gruppo Gwm fondato da Sigieri Diaz, il quale sarà il presidente, affiancato da Luca Rovati e Chiappetta come vice e da Grimaldi come amministratore delegato.
Per esplicita ammissione del presidente Diaz Della Vittoria Pallavicini, il fundraising di Armonia Italy fund si rivolgerà ai grandi fondi pensione, agli hedge fund, alle assicurazioni, alle Fondazioni bancarie e ai fondi universitari. “Abbiamo l’ambizione di creare un’istituzione finanziaria che sappia attrarre capitali esteri. Per questo partiremo con un road show per presentarci agli investitori stranieri a Londra, New York, Hong Kong, Dubai, Abu Dhabi e Zurigo“.
Il futuro ad di Armonia Italy fund, Grimaldi, dà sostanza alle parole del presidente: “La focalizzazione sarà su quei gruppi che hanno bisogno di crescere con il consolidamento ma anche su tutte le aziende di medie dimensioni orientate all’export. Potremo investire in settori come l’alimentare, il fashion e lusso, il farmaceutico ma anche in campi finora trascurati che hanno grosse potenzialità di crescita“.