Aiutare i visitatori stranieri di Expo2015 a scoprire e apprezzare il patrimonio di qualità e artigianalità che contraddistingue il made in Italy attraverso una semplice app e una guida tascabile per scoprire tutti i segreti della tradizione italiana. Questo l’obiettivo di “Vendere alle diverse culture nel fashion retail, valorizzando le esperienze di eccellenze” la campagna di sensibilizzazione ideata da Federazione Moda Italia-Confcommercio grazie al contribuito del Comune di Milano e di Regione Lombardia in vista di Expo2015.
“Vendere alle diverse culture nel fashion retail, valorizzando le esperienze di eccellenze” è un progetto che nasce dall’esigenza del Comune di Milano, di Regione Lombardia e di Federazione Moda Italia – Milano di tutelare il consumatore straniero favorendone acquisti trasparenti e in linea con l’autenticità del made in Italy, oltre a preparare il personale di vendita alle differenti abitudini d’acquisto della clientela.
Inoltre, vuole stimolare gli imprenditori, i distributori e gli operatori del comparto moda, sia esso abbigliamento, calzaturiero o accessori, ad una crescente attenzione verso questo tipo di consumatore, migliorando la propria attrattività soprattutto durante i sei mesi di Expo2015.
Il progetto si svolgerà dall’1 marzo al 30 giugno 2015 e si articola in cinque azioni a cominciare dalla realizzazione di partnership commerciali con i principali vettori ferroviari per l’incoming di nuovi visitatori, anche attraverso promozioni e scontistiche a loro dedicate nei negozi che aderiranno all’iniziativa in vista di Expo2015.
Spazio anche al web con l’attivazione di www.ModApp.it, il sito in cui si potrà trovare la mappatura online dei principali fashion store milanesi con l’obiettivo di aiutare il consumatore italiano e straniero a trovare i negozi in cui concentrare i propri acquisti, proponendo recensioni, immagini di prodotti, marchi e orientandolo verso un’esperienza d’acquisto mirata.
Data la natura di Expo2015, il progetto rivolge la propria attenzione non solo al consumatore ma anche agli operatori commerciali, grazie a “Abbiamo stoffa da vendere”, corsi di formazione e workshop per incrementare le conoscenze linguistiche e le tecniche di vendita degli operatori di Milano e della Lombardia nei rapporti con gli stranieri, con l’obiettivo di conoscerne usi, costumi e stili di vita.