Per promuovere e sostenere l’attività imprenditoriale sul territorio, il Comune di Lucca ha deciso l’erogazione di un contributo finanziario a fondo perduto, che va da un minimo di 1.500 ad un massimo di 2.500 euro per i progetti più innovativi, in favore di aspiranti imprenditori che intendono avviare un’impresa. “Il nostro obiettivo è riuscire a fare interventi che contribuiscano concretamente a favorire l’occupazione a Capannori – afferma l’assessore alle attività produttive, Serena Frediani -. Sappiamo che il lavoro non è una materia di competenza di un Comune, ma riteniamo che quella che oggi è un’emergenza per molti cittadini debba essere una priorità per l’amministrazione. Quindi il lavoro al primo posto della nostra azione amministrativa. Con questa nuova misura, che va ad affiancare altri interventi per le imprese ed il lavoro, si rafforza l‘impegno del nostro ente a sostegno dell’occupazione, affinché a Capannori possano crearsi nuovi posti di lavoro, soprattutto a favore dei giovani, che sono quelli a pagare di più la crisi occupazionale”.
Per usufruire dei fondi, gli aspiranti imprenditori devono insediarsi con sede legale ed operativa sul territorio comunale e non devono essere titolari di impresa o amministratori o comunque partecipanti alla gestione di altre imprese. Sono ammessi i progetti di lavoro autonomo o di costituzione di imprese micro o piccole ad alta intensità di lavoro rispetto al capitale investito e che comunque non prevedano di superare per i primi di tre anni di attività 250 mila euro l’anno.
JM