La Guardia di finanza di Napoli ha sequestrato nella mattinata di oggi beni dal valore complessivo di 33,3 milioni di euro all’amministratore delegato di Msc Crociere s.a, Pierfrancesco Silvio Vago, e al presidente della Msc Crociere s.p.a. di Napoli, Andrea Francesco Zuccarino. Omessa dichiarazione dei redditi nei confronti del primo e nei confronti del primo e dichiarazione infedele per il secondo i reati ipotizzati.
Il sequestro, approfondisce una nota della Procura di Napoli resa pubblica dopo l’operazione, eseguito nei confronti dell’amministratore della società consegue all’accertamento dell’esistenza, nella sede della Msc Crociere di Napoli, “di una stabile organizzazione occulta della Msc Crociere s.a. che non ha dichiarato redditi realizzati nel territorio nazionale per circa 38 milioni di euro, cui corrispondono imposte dirette evase per oltre 10,7 milioni di euro”.
Il sequestro odierno nei confronti del presidente Zuccarino scaturisce dalla verifica fiscale conclusa dal nucleo di polizia tributaria napoletano che ha consentito di accertare che la società, allo scopo di ridurre indebitamente i redditi da assoggettare a imposizione nel nostro Paese, ha sottofatturato le prestazione di servizio rese nei confronti della società ginevrina. Le imposte dirette evase dalla Msc Crociere spa ammonterebbero secondo l’accusa ad oltre 22,6 milioni.