Basili: “Innovazione e divertimento, così nasce Cinemagica”

Dalla collaborazione tra professionisti che operano da anni nel campo del video e dell’immagine digitale, come evoluzione dell’esperienza maturata con la fondazione della startUp IVE360 – vincitrice dei più importanti riconoscimenti nazionali – nasce Cinemagica, una struttura in grado di realizzare contenuti video immersivi di grande qualità. Reduce dalla partecipazione all’ultima edizione di Smau, oggi abbiamo incontrato Roberto Basili da sempre a capo del progetto.

Dott.Basili, di cosa si occupa la vostra startup nel dettaglio?
Cinemagica si occupa di ricerca e sviluppo di sistemi per la creazione e fruizione di esperienze immersive a 360°. Per mezzo di innovative tecnologie di ripresa ed elaborazione digitale delle immagini, realizziamo video sferici immersivi senza punti ciechi, che consentono allo spettatore di poter guardare in maniera interattiva in qualunque direzione nello spazio.

I contenuti immersivi a 360° possono essere fruiti sia sul web che in locale, tramite computer, smartphones e tablets o tramite dispositivi di ultima generazione per la realtà virtuale, come Oculus Rift, Samsung Gear VR, Google Cardboard : una app dedicata per la visualizzazione di questi contenuti, sfrutta i sensori giroscopici integrati nei dispositivi per ruotare il punto di vista dello spettatore al variare della sua posizione. Il risultato, specie con i visori VR, è una sensazione di immersività altamente realistica! Cinemagica inoltre, progetta sistemi per la fruizione dei suoi contenuti mediante proiezioni immersive su superfici piane, cilindriche ed emisferiche. Con l’ausilio di avanzate tecniche di video-mapping, all’interno di strutture esistenti o attrezzate ad hoc, è possibile dare vita ad esperienze immersive estremamente coinvolgenti. Lo spettatore, completamente avvolto dalle immagini proiettate intorno a sé e dall’audio surround, ha la sensazione di trovarsi fisicamente in un altro luogo, provando sensazioni ed emozioni entusiasmanti.

Da dove nasce l’idea?
Dall’incontro tra la Basix Communication, società di produzione e postproduzione video, e Mesysmedia, pioniere nella computer grafica 3D, modellazione, animazione e creazione di panoramiche sferiche Quicktime VR, nasce la collaborazione tra professionisti che operano da anni nel campo del video e dell’immagine digitale. Dalle esperienze specifiche delle differenti competenze sono nate circa 3 anni fa, le prime sperimentazioni di video “panoramico” composto da più riprese integrate tra loro. In seguito, mettendo a sistema le competenze acquisite, il progetto si è evoluto oltre che per lo sviluppo dei servizi, anche per la progettazione di un dispositivo innovativo per la registrazione di video sferici di qualità professionale.

In Italia si investe in startup hi-tech un ottavo rispetto a Francia e Germania, un quinto rispetto al Regno Unito e poco meno della metà rispetto alla Spagna. Mancanza di coraggio o di idee?
Idee ce ne sono, e molte sono valide! Purtroppo in Italia gli investitori non sono abituati a rischiare i propri soldi su idee innovative, probabilmente per una loro mancanza di capacità di valutazione. Ai nostri investitori spesso manca la lungimiranza, ed hanno difficoltà nel valutare quanto un progetto rappresenti potenzialmente un futuro business, e preferiscono così investire in immobili o titoli ed azioni finanziarie, campi probabilmente a loro più familiari.

Ecco dunque, che le nostre idee – ed i loro ideatori – vanno lontano alla ricerca di investitori che possiedono una maggiore familiarità con tali valutazioni. Tuttavia alcuni segnali positivi ci sono, ed anche in Italia tra gli investitori si sta facendo largo la volontà di “diversificare” l’impiego di capitali e sta crescendo, seppur timidamente, l’interesse verso l’innovazione.

Un bilancio sulla vostra partecipazione a Smau 2014?
Il bilancio è complessivamente positivo. I contatti che abbiamo preso non sono tanto elevati dal punto di vista quantitativo ma molto interessanti su quello qualitativo. E’ stato soprattutto un ottimo test per quanto riguarda l’interesse verso i nostri prodotti e servizi, in un mercato ancora tutto da sviluppare.

Jacopo MARCHESANO