Emirati Arabi, Svizzera, Honk Kong, le esportazioni italiane di gioielleria sono aumentate in valore del 6,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e le mete principali richiedono con sempre maggior interesse i prodotti d’eccellenza delle nostre numerose imprese orafe.
E se il successo della Vicenza Oro Fall 2014 in corso di svolgimento in questi giorni era ampiamente prevedibile, grazie alla presenza annunciata di più di 1.200 brand provenienti da 30 Paesi esteri e da tutti i distretti orafi italiani, la notizia più inaspettata è arrivata invece direttamente da Matteo Marzotto, presidente della Fiera di Vicenza: “Grazie all’accordo dello scorso maggio tra Fiera di Vicenza e il Dubai World Trade Centre, dal 23 al 26 aprile 2015 sarà in programma VicenzaOro Dubai, super show orafo e gioielliero”.
“La manifattura italiana del gioiello – ha dichiarato Marzotto – è ancora un punto di riferimento in tutto il mondo anche se i volumi di lavorazione nel nostro Paese si sono ridotti moltissimo: dalle quasi 300 tonnellate di oro che sono state trasformate nel ’92 in Italia siamo scesi a 60, mentre tra Cina e India se ne trasformano ben 500. Il futuro del nostro settore è dunque all’estero, dove il mercato apprezza moltissimo creatività, design e know-how italiani”.
JM
