Il futuro è sempre più incerto per le micro e piccole imprese italiane. Secondo l’ultima indagine dell’Adnkronos, il 20% di esse sarà costretta a ricorrere nelle prossime setimane a tagli di personale per cercare di sopravvivere nel difficile contesto di tutti i giorni. Una quota che sale addirittura al 28% se si considerano le imprese con meno di 20 dipendenti.
Tra le motivazioni indicate nel sondaggio, prevale quasi esclusivamente la previsione di un giro d’affari ridimensionato a causa della perdurante caduta dei consumi. Nonostante tutto, il 70% delle micro, piccole e medie imprese punterà nel futuro più prossimo, invece, a mantenere, tra mille difficoltà, la forza lavoro attuale, sperando che i mesi più complicati della crisi economica dell’ultimo quinquennio siano finalmente alle spalle.
In conclusione, la quasi totalità delle imprese coinvolte nel sondaggio Adnkronos lamenta la mancanza di regole precise e certe e un’eccessiva, manco a dirlo, pressione fiscale arrivata negli ultimi anni ad un livello sempre più insostenibile.
JM