L’ultimo cda dell’era Montezemolo, che il prossimo 13 ottobre passerà il testimone all’amministratore delegato di Fca Sergio Marchionne, si è chiuso ieri con numeri impressionanti: a giugno il fatturato è stato di 1348,6 milioni di euro (+14,5%) e l’utile della gestione ordinaria ha raggiunto i 185 milioni di euro (+5,2%), valori che la Rossa di Maranello non aveva mai ottenuto nella sua storia durante il primo semestre dell’anno.
“Ancora una volta – ricorda il gruppo in una nota – la posizione finanziaria industriale netta raggiunge valori da primato, con investimenti sul prodotto sempre elevati e un flusso di cassa netto, generato nella prima metà dell’anno, pari a 236 milioni di euro. Le vetture omologate consegnate sono state 3.631, 3,6% in meno rispetto allo stesso periodo del 2013. Il raffronto rispetto al primo semestre 2013 deve tenere conto dell’uscita di produzione della Ferrari California, con le consegne del nuovo modello, la California T, iniziate solo in estate. A ciò – prosegue il comunicato della Ferrari- va aggiunto che la decisione strategica di riduzione della produzione era stata presa nel maggio 2013. Per la fine dell’anno è prevista una crescita delle consegne del 5%”.
JM