Saranno al padiglione 4 del MOC – Munich Order Center di Monaco le collezioni autunno – inverno 2015 di oltre 250 brand dal 12 al 14 settembre, con calzature prodotte in Italia e in Europa che si collocano nella fascia medio-alta. La rassegna dedicata al mondo della calzatura di alta gamma organizzata da Assocalzaturifici, si rivolge principalmente agli operatori del settore della Germania centro sud, dell’Austria e della Svizzera.
Nel primo trimestre dell’anno sono state esportate in Germania quasi 10 milioni e mezzo di paia, registrando una crescita in pari all’1,3% mentre in termini di valore, si è generato un totale di oltre 262 milioni di euro, segnando una crescita dell’1,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Se, per quanto riguarda l’export, tiene il mercato tedesco e, in parte, quello francese, risultano in flessione le vendite in Olanda e Spagna. Recuperano, invece, le vendite nel Regno Unito (+4,8%). Altissima, inoltre, la preoccupazione del settore per le relazioni commerciali con la Russia come dimostrano le parole del presidente di Assocalzaturifici Cleto Sagripanti: “Quello russo è un mercato strategico che non può essere liquidato rapidamente e che rappresenta una destinazione fondamentale per l’export manifatturiero italiano e in particolare per il settore calzaturiero, pesando circa l’8 per cento sull’intero export di calzature made in Italy. Per ora il blocco alle importazioni è limitato ad alcuni settori e ai soli enti pubblici russi ma, se queste misure dovessero allargarsi, per la nostra manifattura la situazione diventerebbe irreparabile, soprattutto per le tante aziende calzaturiere italiane che hanno rapporti commerciali prevalentemente con la Russia”.
JM