Utile netto più che duplicato rispetto all’anno scorso per Ubi Banca, dai 52,9 milioni del primo semestre del 2013 ai 106,2 milioni degli ultimi sei mesi. Il gruppo nato nell’aprile del 2007 dalla fusione per incorporazione fra Banche Popolari Unite e Banca Lombarda ha visto salire anche i proventi operativi di circa 84 milioni rispetto al periodo gennaio-giugno 2013. Nettamente migliorate le attese degli analisti interpellati da Bloomberg che avevano previsto un risultato di poco superiore ai 30 milioni. Il primo semestre è stato caratterizzato da un’importante riduzione dei nuovi flussi di crediti deteriorati: -38,1% rispetto al primo semestre dell’anno scorso, e -39,7% rispetto al secondo semestre 2013.
In particolare, sottolineano da Bergamo, la gestione attenta degli oneri operativi “ha consentito, anche dopo 5 anni consecutivi di riduzione delle poste di costo, di contenere ulteriormente nella prima parte di quest’anno le spese strutturali di funzionamento rispetto all’analogo periodo del 2013”.
JM