Con un capacità lavorativa di circa 500mila quintali di uve all’anno, la Cooperativa vitivinicola Cantine Settesoli è il più grande e produttivo vigneto d’Europa. Fondata nel 1958 a Menfi, dove ancora oggi 5 mila famiglie presenti sono coinvolte a vario titolo nell’attività dell’azienda, attualmente conta 2000 soci, una superficie vitata di 6.000 ettari – circa il 5% dell’intero vigneto siciliano -, tre stabilimenti enologici e la produzione nell’ultimo anno solare ha raggiunto il tetto dei di 24,9 milioni di bottiglie di vino per un totale di 57 milioni di euro di fatturato, che, per non smentire le statistiche nazionali, deriva per il 70% dall’export.
“Sono contento dei risultati degli ultimi anni – ha dichiarato il presidente Varvaro – che confermano la forza della Settesoli. In tempi difficili siamo riusciti ad aumentare il reddito dei nostri soci agricoltori. Siamo cresciuti sia in Italia che sui mercati internazionali e abbiamo rafforzato i nostri marchi Settesoli e Mandrarossa. Abbiamo una squadra di manager sempre più forte e continuiamo a svolgere un ruolo importante nel nostro territorio promuovendone lo sviluppo agricolo e turistico ed offrendo esperienze di stage a molti giovani”.
La Cooperativa ha trasformato, grazie ad intenso lavoro e alla passione dei veri viticoltori, una realtà in grave crisi non solo economica in un distretto di eccellenza, diventando modello di sviluppo sostenibile. Oggi la Cantina genera lavoro per oltre 3000 persone, un esempio di successo riconosciuto a livello nazionale.
JM