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E’ allarme Mezzogiorno. Secondo gli ultimi dati resi noti da Confindustria dal 2007 ad oggi sono 47,7 i miliardi di Pil svaniti nel nulla, quasi 32mila imprese in meno, oltre 600mila posti di lavoro perso e 114mila persone in cassa integrazione.
Nonostante non manchino «timidi segnali di vitalità, i primi mesi del 2014 confermano purtroppo la tendenza negativa degli ultimi anni» si legge nel comunicato diramato da Confindustria. Secondo il rapporto di Bankitalia, invece, nel 2013 il PIL si è contratto in tutte le aree, ma in misura più marcata nel Mezzogiorno, confermando in sostanza quanto pubblicato dall’Istat ad inizio giugno e i dati di Confindustria. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto nel 2013 il 19,7 per cento nel Meridione e il 9,1 al Centro Nord; per i giovani fino a 29 anni è rispettivamente pari al 43 e al 23 per cento.