Secondo la prestigiosa rivista americana Forbes, i lavoratori dipendenti che svolgono lo stesso lavoro per molti anni guadagneranno nella loro vita lavorativa il 50 per cento in meno dei colleghi che cambiano spesso attività. Secondo il magazine un dipendente che rimane al suo posto può aspettarsi una crescita media del suo stipendio del 3 per cento all’anno, mentre chi decide di cambiare vede aumentare le sue entrate annuali tra il 10 e il 20 per cento, con punte del 50.
“Si inizia con un salario base e di solito gli aumenti annuali sono in base ad una percentuale su quanto già si percepisce – ha dichiarato Bethany Devine, manager di successo nella famigerata Silicon Valley – e c’è spesso un limite imposto dall’azienda al manager negli aumenti agli impiegati, mentre cambiando lavoro si può chiedere da subito uno stipendio molto più alto”.
Jacopo MARCHESANO