In arrivo a Milano il Mobiz-Mobility

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La diffusione delle strategie di enterprise mobility è dovuta soprattutto agli utenti finali, che scaricano le app sui loro smartphone per poi portare all’interno della vita aziendale le proprie esperienze.

Questo fenomeno, chiamato consumerization, ha generato un effetto a catena sull‘Ict aziendale, con la conseguenza di obbligare i Cio e i loro dipartimenti a gestire l‘impatto che ciò può aver portato sulla sicurezza, sui costi delle telecomunicazioni, sulla responsabilità legale e sull‘integrazione con l‘infrastruttura It esistente.

E’ anche vero che le aziende più innovative hanno cominciato a sviluppare strategie che potessero focalizzarsi sui benefici di business derivanti dall’inserimento della mobility all’interno della cultura It aziendale. E’ quella che Idc definisce la fase del mobile first.

Per la maggior parte delle aziende, la mobility non è più un problema da gestire, bensì una priorità It sempre più alta, in grado di fornire più valore al business e rendere le organizzazioni più competitive dal punto di vista soprattutto della flessibilità dei processi e della produttività.

Nonostante ciò, rendere l’enterprise mobility una priorità e supportare una forza lavoro sempre più mobile non significa automaticamente poter disporre di un budget di spesa maggiore.

Durante l’edizione di marzo dell’Idc Mobiz-Mobility Forum di Roma è stata presentata un’indagine che ha evidenziato come, nei prossimi 12 mesi, il 96% delle aziende utilizzerà applicazioni in mobilità: la corporate email continuerà a essere diffusa in oltre l’80% dei casi e cresceranno le applicazioni di produttività, accesso e condivisione di informazioni, seguite da app verticali per settori specifici, messaging e automazione della forza vendita.

Ha dichiarato Daniela Rao, Tlc Research & Consulting Director di Idc Italia: “Dalle nostre previsioni, emerge che la domanda delle aziende italiane è caratterizzata da una crescente attenzione verso soluzioni multi-OS“.

Il Mobiz-Mobility ritorna, questa volta a Milano, il 18 giugno ed è intitolata “Facing the Mobility Diversity”.
In questa occasione, è prevista la partecipazione delle principali best practice in ambito enterprise mobility.

Per questo, interverranno Cio italiani ed esperti anche internazionali per illustrare e testimoniare progetti di business mobility.
Di particolare rilevanza, saranno gli interventi di Nick McQuire, Ceo di The Global Enterprise Mobility Alliance (Gema), Fabio Biancotto, Executive IT Manager di Air Dolomiti, e Giovanni Maistrello di Car2Go Italia.

Daniela Rao ha infine aggiunto: “Le piattaforme di Mobile Enterprise Management sono entrate nelle roadmap di enterprise mobility e aumenta l’interesse nei confronti dei servizi in outsourcing. Anche le imprese italiane hanno iniziato a guardare oltre i programmi Byod strutturati, Cyod (Choose invece di Bring) e strategie di Multidimensional Enterprise Mobility“.

Vera MORETTI