A Ravenna Festival ecologico hi-tech

Ravenna

La settimana scorsa, dal 21 al 23 maggio, Ravenna è stata capitale dell’alta sostenibilità, con una serie di eventi e di presentazioni a tema.

Questo festival ecologico hi-tech è stato organizzato, per la settima volta consecutiva, da labelab, il network di professionisti guidato da Giovanni Montresori e Mario Sunseri.

La manifestazione ha avuto luogo in 12 sale attrezzate in piazza del Popolo e nelle principali vie del centro, con una serie di conferenze, seminari di formazione e workshop per sensibilizzare i cittadini sul rispetto per l’ambiente.

Giovanni Montresori e Mario Sunseri, co-direttori dell’evento, hanno sottolineato l’importanza dell’hi-tech in campo ambientale: “E’ nel campo ambientale che l’utilizzo dell’hi-tech può permettere lo sviluppo delle aziende italiane del nostro settore creando soluzioni innovative. Il nostro network e l’evento ravennate permettono la promozione, la continua ricerca e la divulgazione delle migliori pratiche che emergono nei servizi ambientali”.

La giornata di conclusione del festival è stata quella più ricca di eventi, a cominciare dalla conferenza sul trattamento e lo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto.
Con la partecipazione di illustri relatori del panorama giuridico – tecnico e scientifico italiano è stata affrontata la problematica della dismissione delle 32 milioni di tonnellate di “eternit” ancora presenti sul nostro territorio.

A seguire, è stato dato il via al tradizionale labeCamp, una sorta di non-conferenza con la partecipazione di blogger, giornalisti, esperti ed appassionati di ecologia, tutti accomunati dalla voglia di praticare conversazioni sostenibili.

In chiusura, presso Ravenna Yacht Club, “Luci e ombre sulla gestione del ciclo di vita di uno scafo”, un’iniziativa che è stata definita come un vero e proprio festival formativo che ha coinvolto direttamente e materialmente tutti gli attori.

Vera MORETTI