Segnali positivi arrivano dal Fondo rotativo che da dieci anni la Camera di Commercio di Pisa mette a disposizione degli imprenditori e dei ricercatori che desiderano sviluppare un’idea di business innovativa.
Pierfrancesco Pacini, presidente della Camera di Commercio, ha voluto presentare il bilancio positivo dell’iniziativa, ricordando che, anche per il 2014, la CCIAA pisana ha erogato 500mila euro, ma soprattutto raccogliendo testimonianze di chi, in questi anni, ha potuto beneficiare dei contributi.
In dieci anni il Comitato, coordinato oggi dal direttore della Scuola Normale Superiore, Fabio Beltram, ha esaminato oltre 70 candidature selezionandone 39, analizzate da Advisor specializzati. Tra queste, in 19 casi la Camera è diventata socia della startup.
Nel complesso, a distanza di 10 anni dall’avvio, i risultati sono di tutto rispetto: 2,8 milioni di euro investiti per la nascita di imprese innovative; 12 le dismissioni di quote da parte dalla Camera andate a buon fine; 7 imprese ancora nel portafoglio della Camera di Commercio, nel complesso, le 19 le imprese partecipate hanno generato oltre 32 milioni di fatturato.
Nel dettaglio, ecco le aziende di maggior successo che sono state sostenute dall’ente camerale:
- Netresults Srl, società che sta per essere partecipata da Welcome Italia;
- SpazioDati Srl, che oggi è a Milano a siglare l’ingresso di Eco Cerved nel capitale per ben 1,35 milioni di euro;
- BM Solar Srl, società operante nei sistemi di controllo per impianti fotovoltaici che ha siglato nell’aprile scorso un accordo di distribuzione in Cina dei propri dispositivi con Genertec Italia;
- Habble Srl, impresa attiva nei sistemi di analisi e controllo delle TLC che ha chiuso il suo primo esercizio con oltre 300mila euro di fatturato e annovera tra i suoi clienti ACI e la rete di Supermercati Gulliver;
- Superevo Srl, azienda operante nel settore dei complementi di arredo che collabora con importanti aziende del calibro di Flou e Arketipo;
- Winmedical Srl, società attiva nei sistemi di trasmissione wireless per applicazioni biomedicali, già finanziata per 800mila euro da investitori privati e che nel giro di pochissimi anni si è affermata come una delle realtà europee più innovative nel proprio segmento;
- QDesign Srl, società operante nei sistemi di automazione integrati;
- Age Solution Srl, azienda operante nei sistemi CAD CAM per il settore odontotecnico;
- Yogitech SpA, impresa attiva nella microelettronica per l’automotive;
- Extrasolution Srl, società che opera nel settore dell’analisi dei contenitori alimentari e farmaceutici, valutata dopo pochi anni oltre 2 milioni di euro dai concorrenti che volevano acquisirla.
Pierfrancesco Pacini ha dichiarato a proposito: “Da dieci anni la Camera di Commercio sostiene con convinzione i progetti di chi vuol fare dell’innovazione il proprio tratto distintivo. Spesso infatti idee fortemente innovative non si trasformano in impresa a causa dell’incapacità di reperire adeguati mezzi finanziari, sia perché i proponenti non dispongono del merito creditizio necessario sia perché i capitali di rischio privati non individuano in queste iniziative un profilo rischio-rendimento sufficiente ad investirvi. In questo contesto l’apporto di capitale di rischio ‘pubblico’ diviene determinante ed è per questo che l’Ente camerale ha messo a disposizione uno strumento fortemente innovativo e selettivo che, responsabilizzando i beneficiari, punta a sostenere quelle iniziative che altrimenti rimarrebbero nel cassetto”.
Le domande per candidarsi debbono essere presentate entro il 30 settembre di quest’anno. L’avviso ed il regolamento del Fondo Rotativo per le imprese innovative per il 2014 sono scaricabili dal sito Pi.camcom.it.
Vera MORETTI