In Abruzzo c’è fermento e, per questo, è stato presentato un bando che prevede lo stanziamento di 2 milioni di euro per finanziare i Contratti di Sviluppo Locale contenenti programmi di sviluppo produttivo ricadenti all’interno delle Aree di Crisi Val Pescara, Val Sinello e Val Vibrata.
Il progetto è rivolto, in particolare, ad aziende che hanno in tecnologia e know-how i loro punti di forza, e che, attraverso l’erogazione di finanziamenti, possono essere messe in condizione di aumentare il proprio livello di crescita ed innovazione.
La dotazione finanziaria di questo bando, che sarà pubblicato sul BURA nei prossimi giorni, verrà ripartita in parti uguali tra le tre aree di crisi regionali interessate dalla misura.
Ha affermato l’assessore Alfredo Castiglione: “La genesi di tale iniziativa parte dalla constatazione che sono numerose le eccellenze presenti nella regione in tutti i settori economici. Aziende che fanno della tecnologia e del know-how il loro punto di forza . In questo senso, vorrei che il territorio tornasse ad essere protagonista.
Una vera e propria svolta si è avuta con la legge regionale n.40 del 2012 su Promozione e sviluppo del sistema produttivo regionale che,infatti, ha completato, dal punto di vista legislativo, il processo di riordino territoriale avviato con le leggi su artigianato, commercio, consorzi fidi e con la riforma dei consorzi industriali. I due milioni di euro che vengono messi inizialmente a disposizione rappresentano un modo per aprire una finestra, per creare un contenitore. In realtà, il plafond di risorse sarà più ampio e nei prossimi mesi se ne avrà la dimostrazione“.
Per poter accedere ai contributi, le imprese potranno fare domanda a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno attraverso l’istanza di accesso e proposta di massima, a partire dal 15 marzo prossimo e fino al 30 aprile.
La Regione Abruzzo valuterà le stesse istanze la cui valutazione positiva darà diritto alle imprese ad accedere alla fase negoziale con la presentazione della proposta definitiva. Ad essa seguirà la sottoscrizione del Contratto di Sviluppo Locale da parte della Regione Abruzzo con l’impresa o le imprese proponenti.
Vera MORETTI