Nel 2013 è stato registrato un calo delle importazioni che ha causato un avanzo commerciale di 30,4 miliardi di euro.
A rilevarlo è stato Istat, che ha aggiunto anche che si tratta del valore più alto dal 1996.
Il surplus della bilancia al netto dell’energia sfiora gli 85 miliardi di euro.
Ciò è causato anche da una crisi dell’export, che nel 2013 non ha saputo risollevare i dati dell’anno precedente, e chiudendo con un’ulteriore contrazione dello 0,1%.
Forte discesa, al contrario, dell’import, che registra una forte discesa, in calo del 5,5%.
Per le vendite si tratta del peggior risultato dal 2009.
A dicembre, il saldo è stato pari a 3,618 miliardi: le esportazioni sono salite del 5,1% congiunturale e del 4,9% tendenziale, mentre l’import è cresciuto del 3,6% su base mensile e dello 0,6% su base annuale.
Vera MORETTI