Ultimo giorno utile per candidarsi al Premio Impresa Ambiente è il 10 febbraio.
Il riconoscimento è rivolto alle imprese private e pubbliche che sono state capaci di distinguersi in un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità sociale.
La sua importanza è duplice, poiché rappresenta la porta d’accesso all’European Business Awards for the Environment, promosso dalla Commissione Europea (Dg Ambiente), che vuole dare risalto alle aziende che hanno fatto propria la politica verde.
Il Premio Impresa Ambiente è giunto alla sua settima edizione ed è promossa, come sempre, dalla Camera di Commercio di Roma, ed in particolare dalla sua Azienda speciale Asset Camera, in collaborazione con Unioncamere e con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che hanno condiviso la missione del Premio: quella di valorizzare le esperienze imprenditoriali orientate all’innovazione intelligente di processi e prodotti, stimolando, al contempo, comportamenti sostenibili negli acquisti.
Già nelle precedenti edizioni, sono riuscite a farsi notare anche le piccole aziende, in grado di
presentare progetti e prodotti che hanno contribuito concretamente a migliorare l’impatto economico, sociale e ambientale in Italia.
Il contributo delle imprese ha rispecchiato in pieno il grande fermento della società sui temi ambientali, offrendo soluzioni e tecnologie al mercato.
Sono quattro le categorie che caratterizzano il premio: miglior gestione, miglior prodotto, miglior processo/tecnologia, miglior cooperazione internazionale, oltre al Premio Speciale Giovane Imprenditore, riservato a titolari o dirigenti d’impresa under 40 (già in gara per una delle quattro categorie), che si siano distinti per spiccate capacità imprenditoriali, innovazione ed attività di ricerca nell’ambito dello sviluppo ecosostenibile.
Possono partecipare al Premio Impresa Ambiente le imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di appartenenza. La sola categoria Migliore cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, è riservata alle aziende che abbiano sviluppato partnership internazionali e coinvolto una o più organizzazioni appartenenti a settori differenti (aziende private, enti pubblici, enti non governativi, istituzioni accademiche e di ricerca).
I partner dell’organizzazione italiana dovranno appartenere a Paesi in via di sviluppo o Paesi con un’economia in transizione.
Le partnership devono basarsi sui principi di equità, trasparenza e mutuo beneficio; inoltre dovranno contribuire significativamente ai tre elementi che caratterizzano lo sviluppo sostenibile: protezione ambientale, sviluppo economico ed equità sociale.
Per sapere come presentare la propria candidatura è possibile collegarsi al sito del bando.
I progetti verranno valutati da una giuria composta da esperti del settore ed esponenti del sistema produttivo e della ricerca, che assegnerà anche il Premio Speciale Giovane Imprenditore per l’ambiente.
Le imprese vincitrici verranno premiate nel corso della cerimonia che si terrà a Roma a marzo 2014, e saranno ammesse di diritto all’European Business Awards for the Environment, rappresentando le eccellenze italiane.
Vera MORETTI