L’incontro tra Angelino Alfano, vicepresidente del Consiglio, e Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, sul patto di Governo ha fatto emergere molti argomenti “caldi” e una serie di priorità richieste da Confcommercio per garantire una ripresa al Paese.
Sangalli ha dichiarato: “Al vicepremier Alfano abbiamo indicato quattro priorità che speriamo vengano recepite nel ‘patto di Governo’: primo, riduzione della pressione fiscale il cui livello attuale è incompatibile con qualsiasi ipotesi di crescita e di ripresa; per far questo occorre che il fondo taglia-tasse previsto dalla legge di stabilità non resti solo un annuncio ma diventi effettivamente operativo destinando automaticamente ogni euro risparmiato tagliando la spesa e recuperato dalla lotta all’evasione alla riduzione certa, progressiva e sostenibile delle tasse su famiglie e imprese; secondo, riduzione del costo del lavoro e sostegno di tutte le possibilità di impiego senza penalizzare i contratti flessibili; terzo, semplificazione di un barocco sistema di pagamenti e adempimenti; quarto, rendere più facile e meno oneroso l’accesso al credito“.
Si tratta, per Carlo Sangalli e tutta la categoria, di obiettivi imprescindibili, quindi da perseguire strenuamente da parte del Governo, perché considerati necessari alla rinascita produttiva del Paese.
Vera MORETTI