Sembra che settembre abbia segnato una ripresa per il mercato dei veicoli commerciali, ovvero gli autocarri con peso totale a terra fino a 3,5 tonnellate.
I dati diffusi dal Centro Studi Unrae, infatti, attestano che nel nono mese dell’anno sono stati venduti 8.273 veicoli, con una flessione dello 0,5% rispetto ai 8.315 dello stesso periodo 2012.
La notizia, però, è incoraggiante perché nel settembre dello scorso anno le vendite di veicoli commerciali erano calate del 29%, perciò i risultati del 2013 fanno presagire ad un periodo di ripresa, che sarebbe assolutamente necessaria, per un comparto che ha accusato pesantemente la crisi.
In attesa dei dati di ottobre, determinanti per sapere se davvero è in atto un miglioramento del mercato, è opportuno ricordare che nei primi 6 mesi dell’anno, i veicoli commerciali hanno archiviato una flessione superiore al 20%, cui ha fatto seguito il calo del 10,9% a luglio, del 22,6% ad agosto e la sostanziale stabilità di settembre.
Massimo Nordio, presidente dell’Associazione delle Case automobilistiche estere, ha dichiarato a proposito: “Se è vero che il mercato dei veicoli da lavoro è da sempre un indicatore anticipatore di un miglioramento del ciclo economico, ci auguriamo che le norme in discussione in Parlamento e quelle in fase di attuazione governativa possano prevedere sostegni concreti al settore, per far ripartire consumi ed investimenti. Alle condizioni attuali, dopo il calo del 32% del totale 2012, i veicoli commerciali si apprestano a chiudere l’anno, secondo le nostre stime, con un’ulteriore pesante flessione di oltre il 14% e circa 100.000 veicoli complessivamente venduti“.
Vera MORETTI