Entrate Iva in calo nel 2013

Gettito-Iva-italia-2013

Dai dati emanati dal Bollettino del Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia è emerso che, nel periodo gennaio-settembre 2013, le entrate Iva sono risultate pari a 75.079 milioni di euro, quindi in calo di 3.697 milioni di euro, pari a -4,7%, rispetto ai primi 9 mesi del 2012).

Nel periodo di riferimento ai primi nove mesi dell’anno, le entrate totali ammontano a 291.504 milioni di euro (-895 milioni di euro, pari a -0,3%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente): “Un gettito che pur in presenza di una congiuntura economica negativa, risulta sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente“, commenta il ministero.

Le imposte dirette nei primi nove mesi del 2013 registrano un aumento complessivo del 2,1% (+3.192 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il gettito Irpef si riduce dello 0,7% (-827 mln) per effetto dell’andamento negativo dei versamenti in autoliquidazione (-8,5%), delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente del settore privato (-0,7%) e della ritenute sui redditi di lavoro autonomo (-5,7%).

Risultano in crescita, invece, le ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (+1,8%).
L’Ires, l’imposta sul reddito delle società, presenta una crescita del 5,0% (+952 mln di euro).
Tra le altre imposte dirette, si registra un incremento dell’imposta sostitutiva su ritenute, interessi e altri redditi di capitale pari a +17,8 (+1.160 milioni), dell’imposta sostitutiva sui redditi di capitale e sulle plusvalenze (+890 mln) e dell’imposta sostitutiva sulle riserve matematiche dei rami vita (+843 mln).

Il gettito dell’imposta sostitutiva sul riallineamento dei valori di bilancio relativi ad attività immateriali e’ inoltre aumentato di 1.915 milioni rispetto al corrispondente periodo del 2012. Positiva anche la variazione del gettito della cedolare secca sugli affitti (+277 mln).

Le imposte indirette registrano una diminuzione del 3% (-4.087 milioni).
In particolare, nei primi nove mesi del 2013 il gettito Iva risulta in flessione del 4,7% (-3.697 mln).
Tra le altre imposte indirette, è in flessione il gettito dell’imposta di fabbricazione sugli oli minerali per effetto del calo dei consumi e quello dell’imposta di consumo sul gas metano. Consistente l’aumento dell’imposta di bollo (+25,4%, +1.356 milioni di euro), per effetto delle modifiche normative introdotte nel 2011. Le entrate da giochi ”presentano, nel complesso, un incremento dello 0,7% (+71 milioni di euro).

Aumentano invece gli incassi derivanti dalla lotta all’evasione, pari a 5.252 milioni (+50 milioni di euro, pari a +1,0% rispetto allo stesso periodo del 2012) di cui 3.443 milioni di euro (-104 milioni di euro, pari a -2,9%) sono affluiti dalle imposte dirette e 1.809 milioni di euro (+154 milioni di euro, pari a +9,3%) dalle imposte indirette.

Vera MORETTI