Dalle statistiche sulle dichiarazioni Irpef 2012 emerge un dato tanto chiara quanto sconvolgente, il reddito medio dichiarato dai dipendenti risulta essere di 20.680 euro, quello degli imprenditori 20.469 euro. La crisi economica che ha dimezzato il numero e il reddito degli imprenditori italiani si riscontra anche in questi numeri: i soggetti con reddito da lavoro dipendente prevalente, oltre 20,1 milioni nel nostro Paese, dichiarano un reddito medio superiore di 200 euro annui rispetto agli imprenditori.
Le ragioni di quello che potrebbe sembrare uno strano paradosso le spiega la solita Cgia di Mestre: «I redditi dei lavoratori dipendenti – spiega il segretario Giuseppe Bortolussi – sono condizionati dagli stipendi di molte categorie lavorative che ne innalzano la media. I giudici, i manager pubblici e privati. Ancora una volta assistiamo ad un uso distorto e tendenzioso delle statistiche del Dipartimento delle Finanze riferite ai redditi degli imprenditori e dei lavoratori autonomi. ».
Il 49% dei contribuenti sono lavoratori dipendenti ed il 34%, ossia più di un contribuente su tre, ottiene il suo reddito prevalente da pensione. Ci sono oltre 2 milioni di italiani che vivono, beati loro, esclusivamente di rendita.