Nelle scorse settimane, su incarico di Toscana Promozione, il Centro Sperimentale del Mobile ha concluso una missione esplorativa in Kazakhstan, Uzbekistan e Georgia per poter cogliere le potenzialità di export del mobile, un prodotto di alto livello che trova buone possibilità di inserimento sul mercato dei paesi dell’ex Unione Sovietica.
“Sono tutti mercati dove vogliamo cogliere prospettive per il futuro – ha dichiarato Luigi Borri, presidente del Centro Sperimentale del Mobile – Del resto il ruolo del Centro per la parte di internazionalizzazione è proprio questa: arrivare prima, intercettare i nuove potenzialità e bisogni, sondare i nuovi mercati circa le possibilità e le prospettive, Kazakistan, Georgia e Uzbekistan non sono mercati produttori, ma sono paesi in cui negli ultimi anni c’è stata una crescita costante, una progressiva apertura agli scambi con l’estero, dove il Made in Italy è bene conosciuto. La loro crescita presuppone un potenziale mercato interessante anche per le nostre aziende che dobbiamo saper cogliere”.