La professione degli agenti e rappresentanti di commercio rimane tra quelle più ricercate, tanto da occupare il 35% delle richieste di lavoro da parte delle aziende.
Ad oggi, il numero degli agenti che operano su territorio nazionale sono circa 240mila, e questa cifra non sembra essere stata scalfita dalla crisi in corso.
Quella degli agenti, inoltre, è una professione che non soffre del ricambio generazionale, poiché alle cessazioni di attività ha fatto fronte l’entrata di giovani in cerca di prima occupazione e di soggetti in età matura (45/50) espulsi dal mondo del lavoro, rispettivamente + 4,6% e +7,2%, da settembre 2009 a settembre 2013.
Inoltre c’è la tendenza, da parte delle imprese, di avvalersi di una parte di forza lavoro autonoma, chiedendo ai loro collaboratori di diventare propri agenti di vendita.
Per i rappresentanti di categoria, inoltre, si prospetta la possibilità di espandere i propri contatti anche all’estero, in particolare verso Germania, Austria, i Balcani e la Francia, dove già da qualche anno è in aumento la domanda di agenti plurimandatari provenienti dall’Italia.
I settori più gettonati sono, in questo caso, il meccanico, l’alimentare e l’edilizia, + 3,8% rispetto al settembre 2009.
Di questo e di molto altro si parlerà al Forum Agenti, la fiera del mondo della rappresentanza che si terrà a Fiera Milano City il 29 e il 30 novembre, organizzata da Agent321.
Si tratta di una fiera B2B dove le aziende, anche estere, incontreranno agenti per selezionarli e contemporaneamente si potrà assistere ad una serie di incontri, workshop e convegni, ispirati alla situazione difficile, a causa, tra le altre cose, dell‘aumento del costo dei carburanti, ma anche della concorrenza sleale e della riduzione delle zone assegnate dalle case mandanti.
Tra le categorie in crescita, spiccano food & beverage, energia, telefonia/informatica, benessere, mentre in affanno sono abbigliamento, edilizia, industria e automobile.
La crisi, dunque, ha modificato di molto la classifica dei comparti più richiesti.
Se, infatti, a settembre 2009, c’era in testa il comparto del Food&Beverage, seguito da abbigliamento moda, edilizia, energia, telefonia/informatica, industria, automobile, arredo/casa, benessere, medicale, nel 2013 sono stati tanti i cambiamenti radicali: se in cima alla top ten rimane il Food&Beverage, , il resto della classifica è stato stravolto. Al secondo posto troviamo telefonia/informatica, e di seguito energia, benessere, abbigliamento/moda, industria, medicale, arredo/casa, edilizia, automobile.
Vera MORETTI