Londra e Miami: le più desiderate dagli italiani

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Si svolgerà lunedì 4 novembre l’evento dal titolo “Come investire all’estero: Londra, Parigi, Miami – Le opportunità nel mercato degli affitti brevi”, organizzato da Halldis (www.it.halldis.com), leader italiano nella gestione di appartamenti per affitti brevi del Gruppo WIndows on Europe, in collaborazione con South Beach Estates e Hera International Real Estate.

Paola Luce, responsabile Sviluppo Estero di Halldis, ha dichiarato a proposito: “La motivazione che ci ha spinto ad organizzare questo evento è molto semplice. Gli studi di mercato degli ultimi anni ci dicono che sono sempre di più gli italiani che investono nel mattone all’estero, ovviamente facendo attenzione a scegliere le mete turistiche più gettonate e i centri economico-finanziari più importanti, in grado di garantire i migliori rendimenti e di mantenere il valore dell’immobile nel tempo. Tendenza che abbiamo avuto modo di riscontrare direttamente tramite la nostra esperienza degli ultimi 7 anni a Parigi, dove l’80% dei 90 appartamenti che gestiamo per gli affitti brevi è di proprietà italiana.
Durante questo evento vorremmo quindi fornire a chiunque stia valutando un investimento immobiliare una visione d’insieme sull’andamento del mercato, gli elementi da considerare nella scelta dell’immobile, le procedure d’acquisto e gli aspetti legali sia a Miami che a Londra, avvalendoci rispettivamente delle testimonianze di Massimo Nicastro per la South Beach Estates e di Federico La Bianca per la Héra International Real Estate
”.

Lo scenario di riferimento è Londra, capace di esercitare un appeal tale sugli italiani da essere diventati i maggiori investitori nel mattone nella città britannica.
A confermarlo c’è anche un articolo del quotidiano inglese The Guardian, che riferisce come, in un periodo di crisi nera, siano stati proprio i più colpiti da essa, ovvero italiani e greci, ad acquistare immobili all’ombra del Big Ben per un valore totale di 400 milioni di sterline, contribuendo all’aumento dei prezzi delle case londinesi del 9.7%.
E proprio in un ulteriore rialzo dei prezzi sperano questi investitori che, in attesa di rivendere o affittare l’immobile, se lo godono recandosi a Londra con regolarità.

E’ il caso delle tante persone che si sono affidate a società di gestione come Halldis, “Perché i proprietari ci scelgono? Soprattutto per il servizio di gestione e di assistenza che gli offriamo. – prosegue Paola Luce – Chi ha investito in un appartamento all’estero ha bisogno di qualcuno in loco di cui fidarsi completamente, che si occupi non solo degli affittuari durante il soggiorno, ma soprattutto che intervenga prontamente per qualsiasi necessità legata all’appartamento, che sia una tubazione rotta o anche semplicemente una lampadina da cambiare.
Senza contare che molti dei nostri proprietari di Parigi utilizzano personalmente l’appartamento, in genere per un paio di settimane all’anno, e apprezzano enormemente il fatto di trovare la casa pulita e in ordine quando arrivano. Per il proprietario significa avere un maggiordomo che si prende cura del suo appartamento 24 ore su 24, e in più lo mette in condizioni di produrre reddito
”.

Molto conveniente, ovviamente per chi può permetterselo, si sta rivelando la città di Miami, dove l’acquisto di un immobile è reso più snello grazie a procedure amministrative, burocratiche e legali semplici e velocissime, al contrario di quanto avviene in Italia. E a questi vantaggi, di per sé notevoli, si aggiunge anche un cambio interessante e la bassa pressione fiscale.

Di tutto ciò, dunque, si parlerà all’appuntamento di lunedì prossimo, presso Blend Tower in piazza 4 Novembre a Milano.

Vera MORETTI