Frode fiscale da 93 milioni, arrestato imprenditore romano

 

E’ stato arrestato un imprenditore romano, attivo nel settore dell’alta tecnologia, colpevole di aver frodato il Fisco per la bellezza di 93 milioni di euro. Grazie ad una serie di verifiche fiscali, i finanzieri del Comando Provinciale di Roma hanno scoperto l’esistenza di un vorticoso giro di fatture false  e hanno anche provveduto al sequestro di immobili, autovetture ed imbarcazioni di lusso.

Il 54enne romano attraverso l’interposizione di numerose aziende, ovviamente amministrate dai classici prestanome, commercializzava prodotti tecnologici acquistandoli da fornitori stranieri al solo scopo di far gravare l’IVA su società di comodo che non la versavano nelle casse dello Stato.