“Il taglio alle tasse sul lavoro deve essere significativo e soprattutto strutturale nel tempo, in maniere che gli imprenditori italiani tornino ad avere almeno qualche certezza”. Ad affermarlo è il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta, ad un’incontro organizzato dalla Fiba-Cisl Toscana a Firenze, aggiungendo successivamente che ”non c’è ancora una quantificazione reale perché c’è l’esigenza di coprire le spese indifferibili. Aggiungo che e’ importante avere un’attenzione al grande tema del disagio sociale che oggi e’ molto diffuso”
Dopo la fiducia conquistata al Senato, nei giorni scorsi sono ripresi i lavori dell’esecutivo guidato da Letta in materia dopo che al Tesoro si preparavano a presentare la legge di Stabilità da dimissionari. Nelle ultime ore è cambiato tutto: da giovedì mattina il lavoro è ripreso di corsa per rispettare l’inderogabile scadenza del 15 ottobre. Un segno visibile è l’aver sbloccato una tranche da 1,8 miliardi per il pagamento delle fatture arretrate dei Comuni.
Da quest’anno, come prevedono le nuove regole del Fiscal compact e del two pack, entro il 15 ottobre i governi devono inviare le rispettive leggi di bilancio alla Commissione di Bruxelles e sottoporsi ad una complicata procedura coordinata.