Più acqua potabile “dal rubinetto” e trasporti extra-urbani, meno elettricità e gas: è questo il mix che, a cavallo tra 2012 e 2013, ha mantenuto su livelli sostenuti l’inflazione tariffaria e pesato su bilanci delle imprese e portafogli delle famiglie italiane.
Tasse e tariffe locali soffiano decisamente sull’inflazione e soprattutto rischiano di rappresentare un freno alla ripresa economica. E’ la fotografia che emerge dall’analisi di Unioncamere sull’andamento dei prezzi amministrati a controllo locale e nazionale – realizzata attraverso il proprio Istituto di ricerca specializzato nelle indagini su distribuzione e servizi (INDIS) – sulla base dell’Osservatorio ”Prezzi e Mercati”.